Punzonatura
oro

Marcatura dell oro. La marcatura dell oro, a norma di legge, deve essere eseguita su tutti gli oggetti in oro messi in commercio in Italia. Detta marcatura è composta da due punzonature con forma geometrica prestabilita. La prima indica il titolo legale espresso in millesimi, ciò significa che l' oro 750 ha settecentocinquanta parti di oro su mille. I titoli legali da certificare prima della creazione del gioiello, valevoli per ogni parte dell' oggetto in oro (un oggetto riporta una marchiatura che vale per ogni singola parte che compone l' intero oggetto), sono i seguenti (art. 3.2, D.Lgs. 251/99): 750/1000 (18 carati), 585/1000 (14 carati) e 375/1000 (9 carati). Gli oggetti preziosi che hanno un titolo reale che si pone tra due titoli legali devono obbligatoriamente essere marchiati con il titolo legale più basso. Non è possibile avere una tolleranza negativa su i titoli legali o titoli effettivi*. Le catenine e i bracciali in genere devono riportare la punzonatura, del fabbricante e del titolo legale, su un anello terminale impossibile da togliere senza danneggiare vistosamente l'oggetto prezioso. La forma geometrica che contiene la dicitura del titolo deve essere conforme alla norma. L' altra punzonatura essenziale è quella riportante l'identificativo del produttore o importatore. Tale marchiatura riporta un numero univoco riconducibile al costruttore e la provincia di rilascio della camera di commercio competente per territorialità. Per tutti gli oggetti che, per forma o dimensione**, non possono essere punzonati devono essere messi in contenitori sigillati su cui viene riportato sia il titolo legale che il numero identificativo del fabbricante.

Per la marcatura dell'argento valgono le stesse regole in vigore per l'oro. La differenza si concretizza nei titoli legali che sono rispettivamente 925 millesimi e 800 millesimi. Inoltre il marchio del titolo deve essere raffigurato in questo modo: